SOTA I/TO-117 Monte Allovolo [New One]

Si tratta di un sentiero non segnato CAI, ma utilizzato prevalentemente dai mountain biker, quindi ho dato per scontato che fosse percorribile. E’ così in effetti si è dimostrato.

Ecco la traccia Wikiloc . Nota: è possibile parcheggiare almeno 600-700 metri più vicino all’inizio della salita, sempre sulla strada principale.

La cima è una bella e grande superficie, con alberi utili per ripararsi sia dal caldo che dal vento, entrambi assenti durante la mia attivazione, e con ampi spazi dove piazzare la canna da pesca.

In circa 20 minuti ho fatto 12 QSO in SSB 20 e 40 metri fra i quali Simone IU3QEZ del MQC (Mountain QRP Club)

SOTA I/TO-091 Monte Coloreta [New One]

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Prima attivazione del 2024 dopo un lungo periodo di stop. Meteo superbo.

Questo il percorso con Wikiloc dal parcheggio.
L’andata sono circa 3,7 Km con un dislivello di 370 metri (poi c’è il ritorno ovviamente) che ho percorso in 1h 10″.
Il sentiero sempre agevole.

La cima è inaspettatamente attrezzata con tavolo e panche, e sicuramente dal lato opposto da dove sono salito io ci devono essere sentieri più facilmente percorribili, infatti sono arrivati in cima due gruppi di moto crossisti, con i quali mi sono intrattenuto in divertenti conversazioni.

Non ho avuto nessun problema ad installare il tutto.

In circa 15 minuti ho fatto 17 QSO (1 dupe) in SSB 20 e 40 metri e ho avuto modo di risentire voci conosciute fra le quali mi ha fatto molto piacere mettere a log Roberto IK0BDO, Fabio IK2LEY per citare solo alcuni italiani.

SOTA I/TO-187 Monte Castello— POTA I-1444 Isola di Capraia

Oggi è la giornata di permanenza intera fra due di arrivo e partenza.

Quindi è dedicata completamente alle attivazioni.

Partiamo da Paese scendiamo al Porto e da lì imbocchiamo il sentiero 402 in pratica si tratta di una strada che porta ed attraversa l’area una volta destinata a Colonia Penale superata la quale imbocchiamo il 416 che porta alla cima di Monte Castello. È stato uno dei sentieri più belli che ho fatto fino ad oggi.. in alcuni tratti si attraversa una vegetazione ai lati alta, creando una sensazione quasi fiabesca. Arrivati sul Monte Castelluccio mia moglie si ferma ed io continuo per l’ultimo tratta fino alla cima di Monte Castello.

Con l’attivazione SOTA metto a log 12 QSO, mentre con il POTA 10 QSO con un P2P.

Ripercorriamo il sentiero al contrario per rientrare alla nostra abitazione con 4 ore e mezza di tempo un movimento e 435 metri di dislivello positivo.

Questa la traccia Wikiloc

Isola di Capraia: Attività QRP con imprevisto

Siamo arrivati all’Isola di Capraia intorno a mezzogiorno il tempo di prendere possesso dell’ alloggio, mangiare qualcosa e visto che erano le 14 ho deciso di tentare l’attivazione del Monte Macinaiolo seconda vetta dell’isola stranamente mai attivata. Partendo dal paese in circa un’ora siamo arrivati sul sentiero che costeggia il monte per scoprire che non ci sono sentieri che portano alla cima, l’unica soluzione possibile analizzando la topografia sarebbe stata quella di percorrere un percorso in cresta ma il cui punto di partenza era distante da dove ci trovavamo.

Quindi ho rinunciato all’attivazione SOTA per fare un tentativo sul parco, mi sono sistemato in una piccola cava dismessa nella località Piana all’incrocio con diversi sentieri.

Comincio con le chiamate faccio un QSO per poi vedere un via vai di persone ed in breve atterrare un elicottero Pegaso nell’ eliporto del paese.

Chiedendo ci hanno informati che una persona, non da sola per fortuna, scendendo in sentiero per raggiungere una caletta era caduta ferendosi in modo tale da non poter procedere.

Non me la sono sentita di continuare con l’attività quindi sono tornato in Paese.

Le attività di recupero sono continuate fino verso le 22 nel momento in cui , ci hanno detto, che grazie ad un altro elicottero della Marina sono riusciti a prelevare il ferito e trasportarlo in ospedale. Il giorno dopo ho controllato sui giornali senza trovare traccia dell’accaduto.

Situazioni come questa rafforzano sempre più la consapevolezza che gli incidenti sono sempre possibili, anche se si è esperti, pertanto è indispensabile prendere tutte le precauzioni sia tecnologiche che di materiali per ridurre al minimo il rischio.

SOTA I/TO-302 Poggio All’Aia — POTA I-1378 Monte Morello — WXM-TO760 Poggio Casaccia

Lo scopo dell’uscita di oggi era di mettere un pò chilometri e dislivello nelle gambe in vista dell’uscita del prossimo fine settimana all’Isola di Capraia.
Ho scelto un percorso ad anello, nella zona del Monte Morello ad appena 40 minuti da casa, che prevedeva la salita al Poggio All’Aia (denominata Terza Punta) dove avrei attivato la referenza SOTA e la POTA, poi scendendo mi sarei fermato a Poggio Casaccia (Prima Punta) per attivare la referenza Watt Per Miglio.

Il programma si è svolto secondo le previsioni e senza imprevisti, grazie anche a questa splendida che inaugura il mese di Ottobre.

Avevo già attivato in gennaio questa cima, ma visto che l’anello passava da lì mi ha fatto piacere fare QSO con gli amici Cacciatori. 14 QSO e 2 S2S.

Poi ho iniziato la parte POTA, anche questa è stata rapida mettendo a log 11 QSO.

Smonto rapidamente il setup e mi dirigo verso Poggio Casaccia, dove rimonto il tutto.

Anche questa volta come spesso capita per i diplomi MQC, nonostante lo spot e le chiamate CQ dove identifico chiaramente il nome del diploma Watt Per Miglio e che si tratta di un Diploma MQC non ho avuto nessuna risposta.
E di questo mi dispiace molto.
Se non cominciamo noi soci dell’MQC a rispondere a chi è in attivazione per i nostri diplomi, e difficile sperare che altri lo facciano per primi.

Avendo remotizzato la mia stazione fissa ed in ogni caso m mi sono ripromesso che risponderò prevalentemente agli attivatori dei Diplomi MQC, i programmi SOTA hanno per fortuna già un bel numero di cacciatori.

SOTA I/SI-129 Monte Acci [new one]

Ultimo giorno di vacanze in Sicilia che si conclude con una attivazione new one, le mie preferite.
Si parte da Macari con la salita “stronca stinchi” di circa 600 metri per poi iniziare il sentiero che porta alla sella dalla quale si incrociano altri sentieri come quello dell’anello della Riserva dello Zingaro.
Di questa ne percorso un tratto e poi punto diretto verso la cima del Monte Acci in un tratto non segnato, ma facile da percorrere.
Mi posiziono dove termina il terreno di pascolo ed inizia l’ultimo tratto di parte rocciosa che reputo più sicura per la sessione operativa.

Salendo ci siamo chattati con IK2LEY Fabio, anche lui in attivazione, che mi informava che almeno in 40 metri la propagazione si presentava pessima e che quindi sarebbe stato improbabile ripetere un S2S come abbiamo fatto nei giorni passati.
Invece ce l’abbiamo fatta, in 20 metri, ed anche discretamente bene.
Altrettanto bene ci siamo sentiti con IK5JRZ Carlo.

Sono stato operativo solo per 15 minuti mettendo a log 11 QSO e 2 S2S tutti in 20 metri.
Questa volta la discesa , rispetto all’uscita precedente sul Monte Speziale, è stata facile anche perchè in parte la conoscevo.

SOTA I/SI-105 Monte Speziale [new one]

Il percorso si trova a 800 metri dal B&B dove alloggiamo.
Ho preparato al meglio questa uscita nei giorni precedenti, perché aveva tutte le caratteristiche per essere impegnativa, sia in termini di dislivello (quasi 1.000 metri) che di lunghezza del percorso (complessivamente circa 11 Km) e non ultima, nella tipologia del terreno stesso.
Il primo tratto a partire dall’abitato di Macari è su una strada asfaltata, ma è un vero “stronca stinchi”.
La parte finale che porta alla cima dello Speziale non è segnata e per questo mi è stata fondamentale questa traccia su Wikiloc di un precedente escursionista.
Fare massima attenzione durante la discesa dal monte , ma una volta raggiunto il sentiero il più è fatto.

Per fortuna tutta la mattinata è stata nuvolosa ed ha anche piovuto, rendendo l’intera uscita e l’attivazione confortevole . Mi sono trattenuto sulla cima il minimo indispensabile per mettere a log 9 QSO, e poi visto la lunghezza del percorso sono disceso verso casa.
In conclusione è stata una delle attivazioni più faticose che abbia fatto fino al momento, bella sicuramente, ma consigliata solo a chi è allenato e con attrezzature tecniche.

SOTA I/SI-239 Monte Monaco

La prima attivazione “vera” di questa trasferta siciliana.
Si parte nei pressi di San Vito lo Capo ed in 3 Km, un’ora di cammino e circa 400 di dislivello si raggiunge la cima di Monte Monaco (questa la traccia Wikiloc che a mia volta ho preso da un trail runner).
Il percorso è molto bello, l’unica raccomandazione visto che è interamente sotto il sole è di portarsi una scorta di acqua sufficiente, io ho usato due flask da mezzo litro ognuna.

La vista è spettacolare e leggermente frequentata, ma da persone sportive, pertanto quando arrivano in cima non hanno tanta voglia di fare domande 🙂

Non avuto nessuna difficoltà a montare l’antenna, ma c’è da ricordarsi di tenere al riparo le apparecchiature, RTX e anche gli smartphone, perchè il sole dopo un pò fa scattare l’autoprotezione.

L’idea come al solito era di iniziare con la parte SOTA e poi procedere con il POTA.
La pratica SOTA l’ho archiviata in poco più di 10 minuti mettendo a log 14 QSO fra i quali un bel Summit-to-Summit con IK2LEY Fabio.

Subito dopo ho iniziato con il POTA, ho fatto chiamate per circa 15 minuti, ma sono riuscito a mettere log solo 2 QSO, poi sono dovuto rientrare.
E’ comunque un parco vicino a dove ho la casa e non è detto che non ci riprovi prima di ripartire.

SOTA I/SI-159 Monte Erice

Probabilmente la più semplice e rilassante attivazione di sempre perchè la referenza Monte Erice ,nella provincia di Trapani, corrisponde con la bellissima cittadina medioevale di Erice.
Prima di iniziare per recuperare le forze dopo ben 300 metri di camminata ci siamo fermati in questa famosa pasticceria.

Non potendo attivare dal punto che corrisponde alla cima perchè si tratta di una zona pedonale completamente in pietra e frequentatissima, ho ripiegato sul più vicino spazio verde e nascosto il più possibile ai turisti.

Ho montato il setup senza nessun problema, inviato lo spot messo a log 7 QSO in 10 minuti (1 S2S), ed altrettanto rapidamente ho smontato il tutto e raggiunto il resto della compagnia.

Le prossime attivazioni programmate non saranno assolutamente così tranquille, ma da quello che ho letto ci sarà da soffrire, per il caldo (zero vegetazione) la lunghezza del percorso e la pendenza.

SOTA I/TO-128 Poggio di Firenze

Visto che domani parto per le ferie in Sicilia dove ho programmato qualche attivazione, questa domenica ho deciso di dedicarla ad una ripetizione di una referenza già fatta lo scorso anno.

Ho comunque scelto un percorso diverso che riporto in questa traccia Wikiloc che in circa 45 minuti senza nessuna difficoltà porta sulla cima.

Esattamente qui la scorsa volta ho fatto i miei primi QSO in VHF perciò questa volta volevo dedicare un pò più di tempo ai 2 metri visto che mi sono portato la nuova antenna Slim Jim.
Purtroppo di collegamenti in 2 metri ne ho fatti solo 2 uno dei quali con l’amico IW2ARK Stefano che ero a Monte Morello a testare delle antenne di sua costruzione, ma appena arrivato sulla cima e con l’antenna del palmare, con quella nuova ho fatto delle chiamate, am senza ricevere nessuan risposta anche se ARK mi ha detto poi che mi sentiva molto bene ma purtroppo io non riuscivo a copiarlo.

La “sessione” dedicata alle HF è andata via liscia in poco più di 20 minuti con 16 QSO di cui 3 S2S

Esperienze Radiantistiche