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I first became interested in computer science in 1982 when I bought a Commodore VIC20 and the following year, an Apple IIc. Since then I have read everything and I have attended courses that were more or less improvised and organized in the Florence area. Before starting to work, I did however wait a few years, I had more compelling needs such as having fun , in fact I had the experiences of skydiving, caving, free climbing, sailing, trekking, aikido, and above all lots of parties. In 1989 I was hired by the first software house and it took me quite a while to realize that someone paid me to do what I liked, it was totally messed up…I had a kind of sense of guilt for which I “forgot” for example, to claim my expenses, and it wasn’t like I was swimming in gold. After a short while I found myself at home with a good 4 PCs connected together, a continuous experiment and I especially wanted to “intimately” know how interoperability worked among the nodes that made ​​up a network. In 1999, I was co-founder of ThinWeb srl (Ltd.), which was acquired less than two years later by a French company. In 2002 I became a partner in Vivido srl, where I serve to this very day ; in 2007 I was the co-founder of Informa24. In 2010 I joined, as a minority shareholder, a new initiative called GoGoGenius.com a very special e-commerce enterprise. Personally I have always believed in belonging to a tribe whose basic characteristic is enthusiasm. Enthusiasm for research, of whatever type it might be. Of course, the emergence of Web 2.0 has found me sighing that I’m no longer young, but ready to “use it” in an extremely natural way. The only gripe is that my many professional commitments prevent me, at least at the moment, from participating in so many interesting events like BarCamp, but I also work to be able to remedy this limitation too. My main interests are the continuous improvement of business processes and cloud computing; all this is aimed at building a working environment where people have to be able to live in the best of ways. Since 2016 I'm blockchain enthusiast.

Richiesta Attivazione Isola di Montecristo [NEGATA]

Come appassionato di attività radio all’aperto in QRP e particolarmente di SOTA e POTA mi sono posto come obbiettivo di attivare principalmente dei new one siano esse cime o parchi.

Lo scorso anno, grazie all’intervento tempestivo di Nicola IU5KHP, Pota Manager italiano sono riuscito ad attivare l’Isola di Pianosa qui il resoconto.

Avendo nell’Isola d’Elba una base di appoggio dove mi reco abbastanza di frequente ho cercato degli obbiettivi all’interno dell’Arcipelago Toscano.

L’occhio ovviamente cade subito su uno degli obiettivi più difficili che , a mio parere, è l’Isola di Montecristo non tanto per gli aspetti tecnici, ma perchè essendo una Riserva Naturale l’accesso è estremamente, e giustamente, regolamentato e controllato.

Mi sono informato e l’isola è sotto il controllo del Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi e nello specifico del Reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica, ai quali ho scritto questa email dove ho spiegato a grandi linee l’attività che avrei svolto e chiedendo quindi se era possibile ottenere un permesso anche con la presenza di una guida:

La risposta è arrivata dopo pochi giorni e purtroppo è risultata essere negativa.

Ho risposto al Comando ringraziandoli ed informandoli che comprendevo le motivazioni del rifiuto.

Tutto questo nella speranza che possa essere di aiuto anche ad altri amici nel caso avessero la stessa idea.

SOTA – I/TO-159 Poggio all’Incontro

L’idea iniziale era di fare un’uscita facile tanto per non perdere la frequenza settimanale di attivazioni, e quindi si prospettava come una di quelle giornate dalle quali non ti aspetti di ottenere soddisfazioni.

Invece ho messo a log 30 QSO – fra i quali il mio primo USA NA1CC – in 40, 20 e 17 metri con ben 7 Summit-to-Summit mio personal best.

Sempre alla ricerca di ottimizzare spazio e peso ho sostituito il tablet con uno smartphone ed eliminato la saponetta con la SIM per collegare il tablet, inserendola (la SIM) all’interno dello smartphone Android.

Adesso sono pronto per sostituire nelle attivazioni estive più facili lo zaino militare (fedele ed insostituibile accessorio nelle uscite più impegnative) con il meno ingombrante zainetto da trail running

La giornata con temperatura primaverile ma con foschia. Perfetto.

SOTA I/TO-200 Monte Orello – Isola d’Elba

Come lo scorso anno sono partito da casa e in circa un’ora e mezza ho raggiunto la cima del Monte Orello che ha una altitudine modesta di soli 376 metri, ma il dislivello è concentrato in pochi chilometri quindi in alcuni punti abbastanza ripido e con un terreno scivoloso, pertanto è necessario fare molta attenzione soprattutto nella discesa di ritorno.

Giornata meravigliosa, tipica della primavera inoltrata.

A causa del terreno in cui è impossibile piantare il supporto della canna da pesca ci ho messo un pò di tempo ad allestire il setup ed infatti, come si può vedere dal video, il risultato è del tutto instabile.

La propagazione era veramente scarsa ma nonostante questo sono riuscito a fare 16 QSO di cui 2 S2S.

Isola d’Elba – SOTA I/TO-174 Cima del Monte e POTA I-1115 Parco Elba Orientale

Come lo scorso anno con questa vetta Cima del Monte inizio la campagna di attivazione delle cime SOTA dell’Isola d’Elba.

Mentre sul mare c’era il sole già di primo mattino le cime più alte dell’isola erano invece coperte ed infatti quasi tutta l’uscita è stata caratterizzata da visibilità scarsa che ha dato il cambio ad un vento sostenuto e finalmente nel primo pomeriggio ha fatto capolino il sole.

I 40 metri erano super affollati da stazione QRO per un contest e trovare uno spazio libero è stata un impresa, nei 20 qualche soddisfazione in più in termini di distanza.

La pratica SOTA l’ho chiusa a metà mattinata, perchè si sono avvicinati dei turistici austriaci estremamente gentili ed altrettanto curiosi che mi hanno fatto il terzo grado su questa strana attività che vedevano per la prima volta, poi un discorso tira l’altro ed il tempo è passato.

Pertanto la parte POTA sono stato costretto a suddividerla fra il resto della mattinata ed il pomeriggio.

In totale in SOTA 11 QSO e per il POTA 13 QSO di cui 4 P2P.

Lo scorso anno durante la discesa caddi rovinosamente procurandomi delle escoriazioni varie a causa del terreno estremamente ciottoloso e di una bella pendenza, questa volta sono stato molto attento per non ripetere l’esperienza.

SOTA EA8/LA-002 Atalaya de Femes – Alla fine qualche soddisfazione

Terza ed ultima attivazione in programma a Lanzarote.

Dopo le precedenti che non hanno certo brillato per numero di collegamenti ero convinto che anche questa sarebbe stata sulla stessa linea.

Al mattino ho postato il solito messaggio di sked sulla chat dell’ MQC (ed anche in altre chat locali toscane) dove ho sottolineato le difficoltà che ho avuto nel farmi “sentire”.
IK2LEY Fabio mi ha consigliato di arrangiare l’antenna da End Fed a verticale, ovviamente mi sono portato dietro solo lo stretto necessario, comunque sono andato in un negozio e ho comprato un rotolo di nastro isolante, che mi sarebbe risultato utile in postazione.

Purtroppo al mattino il tempo è stato inizialmente piovoso e a seguire estremamente ventoso, tanto che non mi sarebbe stato possibile mantenere l’antenna in posizione verticale.
Mi sono ripromesso che al mio ritorno costruirò una verticale come da indicazioni di questo post scritto proprio da Fabio – con il contributo di altri amici – su questo specifico argomento.

A Lanzarote i percorsi per arrivare sulle cime sono tutti tranquilli ed è impossibile sbagliare anche per la totale mancanza di alberi, ed è stato così anche per questa che, con i suoi 611 metri, è la seconda cima più alta di Lanzarote.

Appena arrivato monto il tutto, ma appena accendo la radio mi rendo conto di avere sottovalutato la presenza dei ripetitori che producevano un rumore altissimo, sarebbe stato impossibile ascoltare anche un segnale 59.

Perciò smonto e mi metto alla ricerca di un luogo riparato dalle emissioni dei ripetitori – ma non dal vento , che qui è una costante – , trovato rimonto l’antenna e qui il rumore e sceso a livelli accettabili.

In circa venti minuti riesco a fare i 4 QSO, in 20 e 15 metri, necessari per validare l’attivazione.

Nel frattempo sono in chat sui gruppi Whatsapp e Telegram con alcuni amici OM, che tentano di collegarmi, ma senza successo.

Decido di spostarmi sui 10 metri e faccio partire la registrazione della chiamata del KX2, ne frattempo continuo a chattare, sicuro che non avrei fatto altri QSO.

Ad un certo punto sento una voce forte che mi dice “Guarda Claudio che sei in LSB” era IZ5EKV Virginio della mia sezione ARI di Firenze estremamente attivo e disponibile, controllo e naturalmente aveva ragione. Questo è successo perchè non ho mai utilizzato i 10 metri ed il RTX era rimasto settato in LSB.

Passo in USB ed in pochi minuti metto a log altri 7 QSO.

A questo punto faccio mi accorgo che sono le 14:30 ed avrei la moglie che mi aspetta , anche giustamente, per il pranzo (orari spagnoli). Faccio “cartella” e archivio anche questa attivazione.

Tirando le conclusioni di questa vacanza dal punto di vista SOTA è stata comunque di grande soddisfazione, mi ha permesso di riflettere sulle distanze e motivato nel fare autocostruzione di antenne, ma soprattutto ho avuto conferma che in pieno HAM Spirit molti amici hanno fatto il possibile per tentare un QSO con me, ed in alcuni casi riuscendoci, fra questi oltre il succitato Virginio anche IU5IZY Rolando.

Grazie e buone attivazioni SOTA a tutti e comunque attività radio all’aperto.

SOTA EA8/LA-005 Montaña Blanca – Che fatica fare QSO da queste parti

Il luogo dove abitiamo è Tias e l’inizio del sentiero è ad appena 7 minuti di auto.

Dopo parcheggiato ho seguito questa traccia Wikiloc anche se onestamente non è necessaria. La cima la si raggiunge in circa un’ora senza troppo difficoltà.

Il panorama è bellissimo, la temperatura eccezionale, ma anche oggi ho fatto una fatica bestiale a farmi sentire, anche se rispetto a ieri sono riuscito a fare 5 QSO quindi ha portare a casa l’attivazione.

Sinceramente non mi aspettavo di non essere ascoltato a questi livelli, e devo dire che non è una bella sensazione.

Nei prossimi giorni (parto domenica) farò ancora un paio di attivazioni nella speranza che qualcosa cambi, ma non so nemmeno io cosa.

EA8/LA-026 (Montaña Roja – Lanzarote – Canarie) – La prima “NON” attivazione

Le aspettative per quanto riguarda le attivazioni in questo viaggio a Lanzarote erano alte.

Mi sono fatto un planning di massima delle uscite, ma il primo giorno utile si è rivelato fin dalla notte estremamente ventoso da nord, perciò all’ultimo momento ho dovuto ripiegare sulla collinetta più a sud possibile.

Dal punto di vista del vento si è rivelata una scelta azzeccata, inoltre si tratta di un piccolo rilievo la cui cima si raggiunge in poco più di 40 minuti.

Qualche difficoltà per piazzare il supporto della canna da pesca per via del terreno vulcanico e molto friabile, dopo un paio di tentativi andati a vuoto sono riuscito a trovare una sistemazione stabile.

A questo punto invio lo spot e sono pronto al solito pile up iniziale, ma questa volta niente, o meglio nada de nada. Alché comincio a pensare che c’è qualcosa che non va da qualche parte. Antenna OK, settata correttamente.

Faccio un giro in ascolto in 20 e 40 metri e sento pochissime stazioni molto QRO.

Poi i 20 iniziano un pò a popolarsi, ma sono costretto dopo circa un’ora e chiudere il tutto con un magro bottino di soli 3 QSO (due dei quali con lo stesso corrispondente ma in bande diverse).

Perciò dal punto di vista del punteggio SOTA per la prima volta non porto a casa l’attivazione.

Mi consola solo che lo sforzo dal punto di vista fisico è stato minimo, e la giornata era perfetta con 28 gradi e un pò di vento che non li faceva percepire.

Da domani cambio zona ed anche altitudine , niente di che sono sempre sull’ordine dei 500 – 600 metri nella speranza che il risultato sia più confortante.

DRES-TO053 Fortezza del Volterraio – WXM-TO793 Il Volterraio – POTA I-1115 Elba Orientale

Giornata decisamente primaverile all’Isola d’Elba quindi perfetta per una salita sul Volterraio con in programma l’attivazione di tutte e tre le referenze MQC che corrispondono con la sua cima.

La partenza è sempre dal solito luogo ovvero l’abitato di Magazzini al livello del mare percorrendo il sentiero 255 che porta fino alla cima del Volterraio a quasi 400 metri slm, e lo si raggiunge in poco più di un’ora di cammino.

Cerco sempre una postazione un pò distante dalla fortezza che in genere è sempre frequentata da turisti, ma tutto intorno il terreno è solo roccia ed è difficile piantare il picchetto che supporta la canna da pesca. Dopo un quarto d’ora di ricerca ho trovato un punto estremamente precario, ma non essendoci vento è risultato praticabile.

Ovviamente il programma serrato mi obbliga a suddividere il tempo in modo da portare a termine tutte le attivazioni.

Ho iniziato le operazioni con l’attivazione POTA che è stata piacevole raggiungendo 14 QSO abbastanza rapidamente.

A seguire ho iniziato con il mio “CQ Diploma Watt per Miglio del Mountain QRP Club…” con 9 QSO in circa 20 minuti.

In ultimo la mia prima volta per una referenza ReS e anche qui la chiamata è stata “CQ Diploma Radio e Storia del Mountain QRP Club – IK5VYZ – Fortezza del Volterraio – Isola d’Elba – QRZ?” per un totale di 5 QSO in 9 minuti.

La nota molto positiva della giornata è che riguarda tutte le attivazioni, ma questo vale soprattutto per i Diplomi Watt per Miglio e Radio e Storia a differenza delle altre volte dove andavo a cercarmi i QSO in giro per le bande, questa volta tutti i QSO (escluso uno LZ1GU che mi è stato suggerito, via chat Telegram, da un amico della mia sezione ARI di Firenze) sono arrivati grazie agli spot inserita nella app di MQC.
Un grande risultato perchè significa che c’è attenzione da parte dei soci (e non solo) per i Diplomi MQC.

SOTA I/TO-101 Monte San Michele — POTA I-1017 Monti del Chianti

Nonostante sia possibile arrivare in auto fino alla cima preferisco sempre lasciare l’auto e fare l’ultimo tratto a piedi. In questo caso ho scoperto un nuovo sentiero e questa è la traccia Komoot.

Giornata nuovolosa, ma non fredda e conoscendo la zona sapevo dove appostarmi.

Proprio mentre stavo iniziando l’attivazione SOTA è arrivata un auto dei Carabinieri ai quali ho mostrato i documenti e molto gentilmente mi hanno augurato buon divertimento.

Ho chiuso dopo pochi minuti con 19 QSO ed 1 S2S com IN3ADF Markus

A seguire ho attivato il parco con 14 QSO ed 1 P2P con IK1TNU Renato
Non c’è molto da dire. E’ stata un’attivazione semplice senza nessuna complicazione.
Essendo in periodo invernale ho visto passare solo 1 trail runner, 3 enduristi e la pattuglia dei Carabinieri, quindi tranquillità assoluta.

Watt per Miglio – WxM-TO799 Poggio Valicaia

Dopo la giornata di ieri quasi interamente dedicata ad attivazioni, oggi non avevo in programma altre uscite, ma dopo aver inviato ad MQC le relazioni ho visto che il meteo era ottimo e quindi ho dato un’occhiata alla mappa dell’MQC in cerca di referenze vicine a casa e mi sono imbattuto in Poggio Valicaia a meno di 20 minuti dal QTH..

Poggio Valicaia che fra l’altro è una delle location candidate ad ospitare la prosssima edizione della Radio Caccia alla Volpe, quindi era anche l’occasione per verificae il futuro campo di gara.

Dopo circa due chilometri di strada bianca si arriva ad un bel parcheggio, oggi quasi pieno di auto di escursionisti che approfittavano come me della bella giornata di sole.

Per evitare i sentieri affollati sono sceso in una scarpata e mi sono piazzato su un bel tronco d’albero sotto al sole.

Dopo aver inviato lo spot sull’app dell’MQC mi sono messo sui 20 metri ed ho chiamato CQ Diploma Watt per Miglio… per circa 10 minuti ma senza risposta, ed allora come al solito sono andato alla ricerca di QSO.

Il primo in 2 metri con IZ5HQB Gabriele (che fra l’altro è colui che ha censito la cima) poi guardando gli spot SOTA ho fatto senza difficoltà un collegamento che mi sarebbe valso un bel S2S.

Gli altri li ho messi ha log entrando in una delle classiche ruote sui 20 metri della domenica mattina, dove gentilmente i partecipanti hanno lasciato che facess il mio intervento ed a seguire chi ha copiato mi ha passato il report.